Counterpunch: sul tentativo di espulsione di Divo

Con un provvedimento firmato direttamente dal Ministro degli Interni, da ieri pomeriggio le autorità italiane stanno provando a deportare Divine Umoru, un compagno anarchico di Bologna, originario della Nigeria, che vive in Italia da quand’era bambino. Ora Divine si trova rinchiuso negli uffici della polizia di frontiera dell’areoporto di Malpensa, mentre numerosi amici e solidali protestano contro la sua espulsione e presidiano l’accesso all’imbarco. Si sta ancora cercando di capire meglio l’iter di questo provvedimento (probabilmente si tratta di un’espulsione amministrativa per “motivi di ordine pubblico o di sicurezza”, come previsto dal decreto legislativo del 25 luglio 1998). La sua espulsione pare essere stata bloccata dalla Corte di Strasburgo, ma giustamente i compagni non se ne vanno fino a che Divine non tornerà libero.

Nel pomeriggio abbiamo raccolto le voci di due dei solidali accorsi lì fin da ieri sera.

[aggiornamento 17/07/2019: pare che Divo sia stato trasferito al CPR di Bari]

Scarica il podcast