Vincenzo: una libertà di nuovo a rischio
A più di vent’anni dalle giornate di luglio 2001 a Genova, dopo una lunga latitanza e tre anni di complesse traversie giudiziarie, la libertà di Vincenzo è di nuovo seriamente in pericolo. Il 14 luglio scorso la Corte di Giustizia Europea si è espressa a favore della sua riconsegna alle autorità italiane, diversamente da quanto aveva deciso la Corte di Anger che nell’autunno del 2020 aveva rifiutato l’esecuzione del mandato d’arresto per il controverso reato di “devastazione e saccheggio”. Ora la palla passa alla Corte di Cassazione di Parigi che dovrà prendere la decisione ultima.
Abbiamo chiesto all’avvocato Barletta di commentare questo prevedibile ma non meno sconsolante pronunciamento della Corte di Giustizia Europea, in attesa di vedere cosa si muoverà in Francia – e speriamo anche in Italia – in vista del prossimo decisivo verdetto fissato per il giorno 11 ottobre.