La bora soffia ancora a Trieste?
Se Milano è stata la città dei grandi cortei senza capo né coda – come ci siamo fatti raccontare ultimamente – Trieste è stata la città dove l’opposizione al green pass si è diffusa più concretamente sui luoghi di lavoro e forse la piazza in cui il rigetto di queste nuove misure si è espresso in maniera più conflittuale. Di questa peculiarità locale poco o niente di serio abbiamo letto sui canali ufficiali, neppure quando, lo scorso ottobre, il porto è stato eletto a epicentro dello scontro attirando l’attenzione di tutta Italia.
Per capire qualcosa di più su quanto accaduto a Trieste durante quest’autunno surreale abbiamo chiesto a tre frequentatori del Coordinamento No Green Pass locale di raccontarci, dagli inizi, le tappe fondamentali, le difficoltà e i pregi di questa particolare stagione di lotta, voracemente cannibalizzata dai media.