Welcome Mr. Trump: una corrispondenza con CrimethInc
Non c’è che dire: l’accoglienza nei confronti del nuovo presidente statunitense, in questi primi giorni, mostra che talvolta lo spirito di resistenza può ridestarsi in maniera diffusa e che talvolta sa essere anche contundente. Come già il 20 gennaio 2017, a Washington, giorno di inaugurazione segnato da milioni di persone nelle piazze, limousine in fiamme e suprematisti di estrema destra presi a pugni in mondovisione. Di quella giornata ci siamo fatti raccontare da un compagno di CrimethInc che ci fornisce anche un quadro dei rischi e delle opportunità della situazione attuale negli Stati Uniti.