Milan col coeur in man: di retate e altre accoglienze
La Milano dell’accoglienza, fiera del proprio buon cuore e fiore all’occhiello delle policy sull’immigrazione, la scorsa settimana ha scoperto anche l’altra faccia: dopo aver rinchiuso le persone in “accoglienti” caserme e aver distribuito volontari per rendere “accoglienti” le strade della città, Questura e Prefettura hanno mostrato i muscoli in una brillante operazione antidegrado sull’intero quartiere della Stazione Centrale: inflessibili persino contro le masserizie di chi dormiva all’addiaccio, i tutori del decoro hanno fatto capire che, per i malcapitati “non assorbibili”, non c’è spazio in questa città.
In questo quadro, sul quale le sfumature scoloriscono con l’avanzare delle stagioni, qualcuno sul campo intravede possibilità per alzare la testa e lottare.
Ne parliamo con alcuni compagni dell’assemblea noborders milano.