L’immondo del lavoro: le cottimiste del lusso
La polvere sotto il tappeto, ovvero: come si aumenta l’intensità dello sfruttamento del lavoro in una struttura alberghiera? Tramite minimi sindacali ulteriormente compressi, uso di prodotti chimici scadenti (e dannosi) per la pulizia delle camere, imposizione di funzioni non previste dal contratto (come quelle di facchinaggio), creazione di un contesto lavorativo desolidarizzante (e con il ricatto del permesso di soggiorno imposto alla manodopera straniera). Samantha lavora da anni come cameriera nelle strutture alberghiere del lusso a cinque stelle e ce ne descrive il funzionamento quotidiano dalla parte di chi è costretto suo malgrado a percepire un salario di merda per un lavoro di merda. Nella suo minuzioso racconto emerge come il cottimo stia a fondamento di questo tipo di mestiere e di come ogni giorno chi ci lavora è costretta ad una disperata corsa contro il tempo e all’accettazione di una condizione di schiavitù nascosta dietro lo scintillante sfarzo a cinque stelle.