Cronache & Corrispondenze

Livorno non si piega

Che la solidarietà nei confronti della lotta No Tav sia malvista dai servi di Stato, è un dato di fatto che si ripete periodicamente negli ultimi mesi. Il 30 novembre 2012, un presidio organizzato da varie realtà livornesi che volevano contestare il segretario del PD, Bersani, venuto in città per le primarie, è stato vigliaccamente caricato più volte dalle Forze dell’Ordine. Il 1° dicembre, anche il corteo di protesta per i fatti del giorno precedente veniva caricato violentemente. Ma Livorno

Dalla Grecia – tra repressione e speranza –

La polizia alza il tiro, il governo la sostiene, Alba Dorata ringrazia. Ad Atene il nuovo anno è iniziato con lo sgombero di alcune storiche case occupate ed è continuato sulla stessa direttiva: attaccare gli anarchici, isolarli e così facendo  mettere paura a tutti quanti ancora non hanno  piegato la testa. Ma la risposta e la solidarietà sono state immediate generose. Un compagno di Atene, tra gli arrestati per la rioccupazione di Villa Amalias, ci racconta dell’ultima ondata repressiva contro

sulla lotta nomuos in sicilia

Cosa è il Muos, quale la sua funzione negli scenari di guerra contemporanei, quali i suoi effetti sull’ambiente, quale opposizione si è creata in Sicilia contro questo mostro tecnologico. Di questo e di altro ancora ci parlano Pippo, compagno di Sicilia Libertaria  e Vincenzo del Comitato NoMuos di Niscemi per approfondire:   www.nomuos.info     Scarica il podcast

Atene – Sgombero Villa Amalias

Ieri ad Atene é stata sgomberata Villa Amalias, storica occupazione che resisteva da 22 anni. Un compagno ci ha chiamato in serata dalle vicinanze della casa occupata, ne abbiamo approfittato per  registrare con lui una breve corrispondenza nella quale ci spiega i dettagli dello sgombero e il ruolo di questo squat nella lotta ai pogrom e ai nazi. Su Occupied london si possono trovare gli ultimi aggiornamenti in inglese sulla situazione dei compagni arrestati.   Scarica il podcast

Non solo fiori – presidio sotto il carcere di San Remo

ATTENZIONE PRESIDIO SPOSTATO AD ALESSANDRIA A CAUSA DEI TRASFERIMENTI DEI DUE COMPAGNI  QUINDI SABATO 17 NOVEMBRE SOTTO IL CARCERE DI ALESSANDRIA  DALLE 15 IN POI ( Carcere San Michele strada Casale 50/A 15122 Alessandria)   In vista del presidio che si terrà sabato 17 Novembre alle ore 15 sotto il carcere di San Remo in solidarietà ad Alfredo e Nicola, abbiamo sentito una compagna di Genova. Con lei ricostruiamo la vicenda che ha portato in carcere i due compagni, spendiamo qualche riflessione

Genova 2012 dai vicoli alle valli: gentrificazione ad Alta Velocità

In vista del corteo di sabato 27 ottobre e a pochi giorni dal recente sgombero di Palazzo Grillo (Le Vigne) uno sguardo a due voci sulla citta: la giunta di sinistra Doria tra sgomberi, sfratti e tentativi di riqualificazione “partecipata”, il grande sogno della borghesia genovese ovvero la definitiva gentifricazione del centro storico e infine il ruolo dell’Alta Velocità nella realizzazione di tale sogno . Ascolta il contributo:   Scarica il podcast

Atene, una volta di più

200.000 manifestanti in Parlamento. Altri 300 000 che non potevano arrivare (strade e metropolitane bloccate dalla polizia). I Cretesi hanno requisito un canale alla TV greca. La città di Volos parzialmente bruciata. I centri delle imposte devastati. Attikon Cinema bruciato. E ‘datato 1870. L’edificio è stato usato come prigione per le torture della Gestapo. Un negozio di armi sulla via Athinas è stato saccheggiato. Bruciate molte banche, incluse le filiali delle banche e Starbucks Eurobank. Le banche in precedenza erano

Azioni contro il treno Castor – corrispondenza dalla Francia

Ripubblichiamo il contributo per ricordare il nosto compagno Guccio.   Mercoledì 23 novembre 2011, come ogni anno dal 1995, è partito da Valognes (Normandia) il treno CASTOR (Cast for Storage and Transport Of Radioactive Material) che porta le scorie nucleari dal sito di “riciclo” di La Hague (Francia) al sito di “stoccaggio” di Gorleben (Germania). Come ogni anno, il movimento anti-nucleare si mobilita per bloccare questo treno della morte tramite varie azioni (cortei, blocchi, sabotaggi, etc.). Quest’anno, però, non è

radiocane: intervista a presxs a la kalle

Frutto di una lunga corrispondenza pubblichiamo questa intervista con i compagni di presxs a la kalle , pubblicazione antiautoritaria cilena. Una disamina su quanto accaduto in Cile dopo il terremoto del febbraio 2010: i saccheggi, le rivolte nelle carceri, l’autodifesa dei ricchi, il controllo e la repressione. Ma anche un punto sulla situazione del movimento rivoluzionario cileno: le discussioni interne, gli attacchi al dominio e la memoria per tutti i compagni caduti. Un grazie ai compagni di culmine per la

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